Il Martedì Santo si svolge la prima delle processioni della Settimana Santa iglesiente: la processione dei Misteri.
La processione viene organizzata dall'Arciconfraternita del Monte, principale protagonista dei riti della Settimana Santa. I confratelli, anche chiamati Germani (dallo spagnolo "Hermanos"), indossano un abito bianco inamidato e ornato di fiocchi neri e sfilano in processione in ordine di anzianità, con "sa visiera" (il cappuccio) abbassata sugli occhi.
La processione viene organizzata dall'Arciconfraternita del Monte, principale protagonista dei riti della Settimana Santa. I confratelli, anche chiamati Germani (dallo spagnolo "Hermanos"), indossano un abito bianco inamidato e ornato di fiocchi neri e sfilano in processione in ordine di anzianità, con "sa visiera" (il cappuccio) abbassata sugli occhi.
La croce
dell'Arciconfraternita apre il sacro corteo. Sette quadri plastici a ricordo della
Passione di Cristo:
1 - Gesù nell'orto degli ulivi, 2 - La cattura, 3 - La flagellazione, 4 - Ecce Homo, 5 - La salita al Calvario, 6 - La Crocifissione, 7 - L'Addolorata.
1 - Gesù nell'orto degli ulivi, 2 - La cattura, 3 - La flagellazione, 4 - Ecce Homo, 5 - La salita al Calvario, 6 - La Crocifissione, 7 - L'Addolorata.
I giovani "Baballottis" portano a spalla i simulacri, il primo dei quali è particolarmente pesante ed impegna il Santo Monte con parecchi giorni di preparazione.
Alla moda
spagnola, un consistente ramo d'ulivo, offerto generosamente, viene issato
sulla portantina con il simulacro di Gesù in preghiera ed adornato di fiori ed
essenze mediterranee.
Solamente
due bambini, con il tradizionale abito penitenziale dei "baballottis", partecipano alla processione; essi rappresenteranno S. Giovanni e la Maddalena anche nella
processione del "Descenso" del Venerdi Santo sera.
Gli altri bambini sono esclusi da questa processione: i loro giorni saranno il Giovedi e il Venerdi Santo.
Gli altri bambini sono esclusi da questa processione: i loro giorni saranno il Giovedi e il Venerdi Santo.
Due momenti
di sosta e riflessione con predica si svolgono nella Cattedrale e nella Chiesa
di San Francesco, a spezzare l'itinerario antico lungo il centro storico.
- I sette Misteri -